Gala Dalí, nata Elena Ivanovna Diakonova il 7 settembre 1894 a Kazan, Russia, era una musa, scrittrice e pittrice surrealista. È conosciuta principalmente per essere stata la moglie e la musa dell'artista surrealista Salvador Dalí.
Gala incontrò Salvador Dalí nel 1929, quando era ancora sposata con Paul Éluard, un poeta surrealista francese. I due si innamorarono e Gala lasciò Éluard per Dalí. Gala divenne la principale fonte d'ispirazione per Salvador Dalí e compare in molte delle sue opere, spesso raffigurata in maniera enigmatica e misteriosa.
Oltre ad essere musa e modella per Dalí, Gala era anche una scrittrice talentuosa. Pubblicò diverse opere, tra cui lettere e racconti. La sua influenza si fa sentire anche nelle opere di Dalí, poiché era coinvolta nel processo creativo e spesso suggeriva idee per le sue opere d'arte.
Gala e Dalí sposarono nel 1934 in una cerimonia civile, anche se successivamente si sposarono in chiesa nel 1958. La loro relazione fu caratterizzata da alti e bassi, ma rimasero uniti fino alla morte di Gala nel 1982.
Dopo la morte di Gala, Salvador Dalí cadde in uno stato di profonda depressione e la sua creatività artistica ne risentì. È noto che Dalí fece dipingere una tomba per Gala con il suo volto sul coperchio, nella quale desiderava essere sepolto al suo fianco. Tuttavia, i piani furono rovesciati quando Dalí morì nel 1989 e fu seppellito separato da Gala.
Gala Dalí rimane una figura importante nella storia dell'arte surrealista, grazie al suo impatto sulla vita e sull'opera di Salvador Dalí. La sua influenza e la sua presenza nella vita di Dalí continuano ad essere oggetto di studio e di interesse per gli appassionati d'arte e gli studiosi.
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